Dettagli Recensione

Abbiamo soggiornato la prima settimana di apertura, dal 25 maggio al 1 giugno 2015, pensavamo di trovare una struttura funzionante, ma era un cantiere aperto.
Le camere venivano sistemate man mano che gli ospiti segnalavano problemi vari: docce non funzionanti, rubinetteria e cavi tv.
Sul cibo molta coreografia ma in sostanza a parte la pasta fatta al momento, le portate erano fredde, scarsità di frutta, e dolci ripetitivi.
La struttura è situata in una zona molto isolata dal centro abitato e fuori non c'è niente, veramente anche nella struttura non c'è nessun punto vendita e neanche una postazione per pagare con carta di credito, spero che nel frattempo abbiano provveduto. Le escursioni che abbiamo fatto erano tutte con sveglia molto presto, ma ne è valsa la pena. Sia Efeso, sia l'isola di Kos, sia Bodrum di sera, meritano. Pammukkale pur avendola prenotata e pagata era a 5 ore di distanza e quindi per mancanza di adesione non si è potuta fare "era quella per cui eravamo andati".
Il personale della struttura molto gentile e anche se non capivano l'inglese, parlano solo turco, erano molto attenti alle richieste degli ospiti.
La struttura è vicino a una moschea il che fa si che durante il giorno o la sera ci sia il richiamo alla preghiera da un altoparlante, la prima volta si resta sorpresi ma poi ci si fa l'abitudine.
La pulizia delle camera era buona anche se non si sapeva mai a che ora pulivano, quindi capitava che alle 9 del mattino avevi la camera pulita o alle 15 non erano ancora passati, considerando che in tutta la struttura eravamo solo una trentina.
L'animazione è stato il punto positivo di tutta la struttura. Non invadente anzi più che animatori si sono rivelati degli amici che con la loro simpatia e professionalità hanno allietato le serate visto che dopo cena non essendoci altro nei paraggi fuori dalla struttura o si andava a dormire o si cercava di comunicare tramite internet nella hall (anche qui una nota carent visto che il segnale era scarsissimo e solo poche volte siamo riusciti a collegarci).
Gli orari dei pasti e delle cene erano dalle 12.00 alle 14.00 e la sere dalle 20.00 alle 21.30. considerando che in Turchia c'è un'ora avanti rispetto all'Italia praticamente a pranzo ti ritrovavi a mangiare orario mensa, e la sera entro le 20.30 italiane dovevi già aver finito di mangiare perchè sparecchiavano tutto, quindi se si rientra dalle escursioni tardi si rischia anche di non mangiare, se si vuole fare una doccia prima.
Il volo di andata era in ritardo già per l'imbarco, saliti sull'aereo siamo stati fermi per più di 2 ore poichè non avevano la lista completa dei passeggeri, la compagnia con solo personale turco, non ci saltava fuori alla fine era stato un errore di trascrizione. Al rientro sono stati puntuali anche se abbiamo lasciato la struttura alle 4 del mattino per andare in aeroporto. Praticamente le 3 in Italia. Un ultima'cosa dall'aeroporto di Bodrum alla struttura ci abbiamo impiegato quasi 2 ore, dovuti alla distanza, al traffico e poi si fa la via crucis delle strutture per lasciare i vari passeggeri. Praticamente siamo arrivati in serata. Considerando il check in a Milano era alle 8 del mattino, se andavamo ai Caraibi forse impiegavamo meno.