Alpiblu Sandies Baobab Beach

Siamo due neo sposi di Verona, e vogliamo scrivere in merito alla nostra permanenza presso una delle strutture della Going di Zanzibar- Tanzania (villaggio "Baobab") nel periodo 16 dicembre 2009/23 dicembre 2009. Volendo fare una buona luna di miele in un luogo che potesse soddisfare le nostre esigenze, siamo andati nell'agenzia della Bluvancanze di Verona, l'operatore dell'agenzia, sentite le nostre richieste, senza esitare e certo di fare a noi cosa gradita, ci ha consigliato il vostro villaggio "Kiwengwa" di Zanzibar – Tanzania. Certi di trovare ciò che l'operatore ci aveva descritto con entusiasmo, abbiamo invece trovato un'amara sorpresa. I primi disagi li abbiamo avuti già alla partenza da Verona, poiché solo un'ora prima di recarsi in aeroporto siamo stati avvisati telefonicamente del cambio villaggio, dal "Kiwengwa" al "Baobab", per mancanza di energia elettrica. Arrivati al villaggio ecco i primi disagi: anche qui si presentava il problema della mancanza di elettricità e di acqua che si alternavano nell'arco della giornata, sia nei luoghi pubblici che nelle stanze private. C'era poi un'eccessiva presenza di mosche causata dall'assenza di ventilatori nel reparto cucina e nella sala ristorante, per non parlare della sporcizia. Altro disagio fu la mancanza di pale e la presenza di condizionatori mal funzionanti che rendevano il caldo umido ancora più insopportabile. In caso d'infortuni (leggeri e non) mancava il materiale di primo soccorso (cerotti, disinfettante, garze ecc.) anche qui insomma, regnava l'arte del fai da te... Effetto di tutti questi problemi da non sottovalutare fu la dissenteria di massa, cali di pressione generali di vari ospiti del villaggio e scarsa igiene. Quindi siamo passati dalla padella alla brace, avendoci spostato per un soggiorno migliore dal "Kiwenga" al "Baobab" noi ci chiediamo come potesse essere la situazione del "Kiwenga", visto quello abbiamo trovato nel villaggio "Baobab"!?. Tenendo conto che la vacanza è stata rovinata, a tutti gli ospiti del villaggio, per i disagi prima descritti, lo è stata ancora di più per noi, poiché era la nostra luna di miele (tanto sudata) che da idilliaca si è trasformata in un vero e proprio incubo. Leggendo queste vostre recensioni mi convinco sempre di più della loro malafede visto che a quelli che dovevano rimanere li per un'altra settimana il direttore promise che tutto si sarebbe risolto nel migliore dei modi... invece vedo che purtroppo ha preso per i fondelli molte altre persone. Ora noi abbiamo scritto una lettera di protesta alla Going... vedremo...
Saluti

Anch'io e la mia famiglia (2 adulti e 2 bambine) avevamo scelto di passare le nostre vacanze di Natale al caldo e in questo villaggio che ci era stato descritto come spartano, ma bellissimo.
Quello che hanno scritto i miei compagni di sventura (nelle recensioni precedenti) Vi confermo rispecchia perfettamente la realtà ed anzi, in certi casi, sono stati anche buoni. Le camere sono sporche e mal pulite, i bagni si possono definire dei "cessi" e il cibo è scadente e ripetitivo. Vista la descrizione fatta dagli altri turisti, io mi volevo soffermare sul direttore del villaggio.
E' stato scortese, arrogante e trattava gli ospiti (che andavano da lui per segnalare i disservizi) come dei "cretini" che si lamentano di tutto. Pensate che quando gli ho detto che per me il villaggio non era come quello descritto nel catalogo e che non valeva i soldi spesi, lui "simpaticamente" mi ha risposto che erano problemi miei se avevo speso tutti quei soldi. Degli ospiti, che avevano subito il furto totale (senza efrazione) del denaro rigorosamente conservato in cassaforte, gli hanno chiesto di aiutarli a pagare il visto di uscita e lui ha risposto che si dovevano arrangiare facendo una colletta. A quel punto è stato fatto intervenire anche il Console Italiano di Tanzania.
Spero che qualcuno dei responsabili della Going legga tutte queste recensioni e che provveda al più presto a sistemare tutto quello che non funziona nel villaggio Baobab, perchè vi assicuro che il posto merita di essere visto. Spero, inoltre, che il "carissino" direttore venga immediatamente allontanato da questo villaggio.
Comunque, per chiudere, un grazie di cuore alla GOING che ci ha rovinato questa vacanza tanto sognata e aspettata che sicuramente... NON SCORDEREMO!!!

Precisiamo che sia io che la mia ragazza abbiamo fatto tanti viaggi in giro per il mondo e dunque siamo abituati a situazioni spartane e a dover rinunciare ad alcune comodità che abbiamo a casa.
Premessa: il giorno prima di partire ci comunicano nella mail della prenotazione (dopo aver pagato...) che l'elettricità manca alcune ore del giorno (dalle 3 alle 6 del mattino, dalle 11.30 alle 12.30, dalle 15.00 alle 17.00) per cui visto che il disagio non sembra così grande decidiamo di partire sereni. La corrente manca a Zanzibar dai primi giorni di dicembre...
Siamo partiti con un giorno di ritardo, anzi un giorno e 6 ore visto che all’aeroporto abbiamo avuto la sorpresa di un ulteriore ritardo di 6 h rispetto all’orario comunicatoci.
Al nostro arrivo al Baobab, ancora ignari di cosa ci stava aspettando, chiediamo ad Alessandro (il simpaticone, quello che dovrebbe dare assistenza ai clienti) se possiamo posticipare il rientro per recuperare il giorno perso, ma ancora oggi stiamo aspettando una risposta...
La struttura è sporca, mal gestita con una mancanza di servizi totale. Camere con una puzza di muffa, bagni sporchi, una marea di mosche a colazione, pranzo e cena.
La prima notte è un INCUBO! Il condizionatore non funziona, l’elettricità manca quasi sempre e comunque dalle 23 fino a mattina manca completamente. Abbiamo la sorpresa che quando manca la corrente manca anche l’acqua.. un disastro! Fa così caldo che non riusciamo a chiudere occhio e quando finalmente riusciamo ad addormentarci un po’ sentiamo un gran casino da alcune donne di servizio... mi alzo e scopro che la stanza è allagata e che la mia valigia è immersa nell’acqua! In pratica la pioggia era entrata da sotto la porta ed aveva allagato la stanza: DISAGIO INFINITO.
Mi arrabbio con l’Assistente (Alessandro) e chiedo perché non funziona il condizionatore..Mi arrabbio anche del fatto che nessuno ci aveva comunicato che mancava anche l’acqua... (nella mail di convocazione c’era scritto a proposito della mancanza di elettricità in alcune ore del giorno: “Facciamo presente che tale situazione è indipendente dalla nostra volontà e non pregiudica la fruizione dei servizi di base per i clienti.”) Risposta di Alessandro: dovevate capire che qui se manca l’elettricità manca anche l’acqua... NO COMMENT...
Mi arrabbio anche con il Direttore (Daniele), il quale mi racconta un sacco di balle (anche gli altri villaggi sono senza luce ecc ecc..) e mi risponde che abbiamo ragione ecc ecc. e di chiedere risarcimento di tutti i disagi alla Going.. (Lui rappresenta la Going quindi..)
Per quanto riguarda il mare la spiaggia niente da dire, ma il personale della going veramente ci ha deluso.
Fra i mille disagi possiamo elencare oltre alla mancata erogazione energia elettrica/acqua per + di 8hh/gg (a volte anche quasi per l'intera giornata) con le relativa mancanza di acqua fredda (calda mai avuta), la quasi impossibilità di usare il condizionatore, frigorifero ecc.
Igiene insufficiente nelle cucine e nella sala ristorante/colazione invase dalle mosche e caratterizzate da una puzza maleodorante probabilmente a causa dell'impossibilità di utilizzare i frigoriferi, e conseguenti malori che hanno procurato sia vomito a famiglie che hanno mangiato la stessa pietanza, che malori addominali/intestinali generalizzati.
Alcuni clienti del Baobab hanno trovato topi in stanza ed altri hanno trovato escrementi di topi.!!!
In 3 stanze i clienti hanno subito FURTI nelle stanze, nelle cassette di sicurezza chiuse a chiave!!! Quando ho chiesto al Simpaticone spiegazioni circa i furti subiti da altri clienti, lui mi ha detto che non avrei dovuto preoccuparmi prima di aver subito un eventuale furto.. “se non hai subito furti perché ti devi preoccupare prima?” NO COMMENT.. Il Direttore non ha prestato neanche assistenza ai clienti derubati e che erano rimasti senza contanti e pertanto non avevano la possibilità di pagare la tassa di uscita all’aeroporto.. ha detto loro di chiedere i soldi in prestito agli altri ospiti del Baobab perché lui era privo di contanti e di non parlare con altri ospiti per non generare allarmismo tra la gente..
Per le escursioni consiglio di utilizzare i beach boys che sono organizzati e affidabili, quelle della Going costano il doppio e sono le stesse, inoltre il simpaticone non fa altro che propinarti le sue escursioni anche quando tu sei arrabbiato per tutti i danni subiti..
Altri disagi: teli da bagno non lavati in stanza, menu della cucina sempre simile nei diversi giorni;
Vi informo anche che il servizio “All inclusive” non è reale, in quanto prima delle 10 di mattina e dopo le 24 le bevande erano a pagamento, gli alcoolici stranieri sono a pagamento. La maggior parte dei clienti dopo questa serie infinita di disagi ha deciso di raccogliere le firme e mail per poter avanzare una causa collettiva sia per risarcimento danni sia per evitare che continuino a prendere in giro altri clienti non informando preventivamente della situazione in cui versa il villaggio.
Il Natale è stato di una tristezza infinita.. non ci hanno dato neanche una bottiglia di acqua al tavolo mentre il “fantastico” aperitivo consisteva in pop corn e noccioline (avanzi del pranzo..magari di qualche giorno prima..)..
E gli animatori?... non facevano altro che dire che anche loro non avevano la corrente e continuavano a raccontare le stesse balle del Direttore (ma lui in Italia cosa potrebbe mai fare??) e del simpaticone
Ultima chicca: hanno fatto arrivare la gente in aeroporto 3 ore prima della partenza del volo di rientro (ovviamente in ritardo..) mentre all’aeroporto c’era un caldo infernale, caos incredibile, sporcizia ecc. Nonostante ci fosse gente che stava male di stomaco, che stava per svenire, neonati, le persone della Going non ci hanno nemmeno informato che al ristorante c’era l’aria condizionata mentre loro stavano allegramente al fresco al ristorante.
E poi oltre ai mille disagi.. sentirsi anche presi per il c... da italiani incompetenti PROPRIO NO!!!
E ora arrabbiati (per non usare peggiore..) come dei puma.. si parte con la causa..
In conclusione.. se avete preventivato di partire per il baobab.. state a casa o cambiate meta.

famiglia di 3 persone (2 adulti più bambina), vacanza da incudo alla modica cifra di piu di 4000euro...
Viaggio allucinante per i ritardi di volo da malpensa, assistenza going assente! soggiorno in villaggio baobab da dimenticare, camere sporche con topi e colonie di termiti in lodge. mancanza di luce e acqua non solo nelle 5 ore previste ma giorno e notte, caldo torrido nelle stanze (sauna gratis), ristorazione al limite della sufficienza non per colpa dello chef, conseguenti problemi gastrointestinali per tutti. il direttore ha dimostrato pochissima comprensione e disponibilità ed efficienza ma molta arroganza verso gli ospiti. soprattutto alle 3 famiglie che la notte di natale hanno subito un furto del denaro e oggetti chiusi in cassaforte. la speranza è che la direzione prenda atto del disagio subito e nel trarre le conclusioni porga un adeguato risarcimento. siamo abituati a viaggiare dunque in questi posti un po di disagio è ovvio trovarlo per quanto in italia siamo abituati fin troppo bene ma in anni di viaggi in giro per il mondo una tale situazione non è mai stata riscontrata.

Il villaggio è descritto come spartano e l'ingenuo pensa che in effetti si trova in Africa, che certamente la semplicità non è sinonimo di bruttezza o di assoluta scomodità, che certamente le bellezze naturali del luogo sapranno compensare piccoli disagi legati alla particolarità della location africana.
La strada d'accesso al villaggio è spaventosa e già da lì si dovrebbe capire il tutto e scappare a gambe levate... (non si pretende certo che Going rifaccia le strade di tutta Zanzibar, ma sistemare minimamente almeno i 100 mt di accesso? e ho detto sistemare MINIMAMENTE!). Poi si entra nel "villaggio"...
Le camere (anche le lodge che dovrebbero essere "top") sono mal pulite, puzzano orribilmente di muffa, i vetri delle finestre del "vetro" hanno solo il nome, data la loro mostruosa sporcizia! Inoltre circolano vari e graziosi animaletti (in particolare enormi scarafaggi) che passeggiano felici sopra, dentro, sotto, la putrida zanzariera che circonda il letto quando va bene, dato che mia figlia ne ha trovati più volte sul cuscino!!!, il letto è spaventosamente scomodo, il bagno non è degno di questo nome, troverei più adeguata la definizione "cesso". La doccia, quando e molto raramente emette un filo di acqua, è esclusivamente e sempre fredda, mancano i porta asciugamani (nella mia anche il phon), inoltre per non farsi mancare nulla... piastrelle rotte, enorme macchia di intonaco nero muffoso sul soffitto del "cesso" in corrispondenza dello scarico della camera sovrastante. Il frigo non ha mai funzionato (nonostante le richieste) ma tanto la corrente non c'è mai, dunque vi troverete a 35° con le candele accese (dimenticatevi di leggere a letto il vostro libro), il condiziontore che ovviamente non va, la pala ventilatore idem e le finestre che non sono apribili! UNA MERAVIGLIA. Portatevi molto EN, TAVOR, Lexotan o qualche altra benzodiazepina che possa aiutarvi a superare queste notti da INCUBO. Opps, domenticavo, dato che quando manca la corrente, manca anche l'acqua... fate molta attenzione ad andare al bagno, dato che certamente fino al mattino dopo (ma solo se però sarete fortunati e "imbroccherete" una rara "finestra" di tempo con energia elettrica) dovrete tenervi il "ricordino" che benchè sia vostro non apprezzerete di certo in camera, ma che riuscirà certamente a sopraffare il terribile puzzo di muffa... Il ristorante è un'altra chicca! Nugoli di mosche ricoprono i cibi a colazione e a cena (per fortuna di sera le mosche riposano) e i cibi (parola grossa) sono mal cucinati, mal preparati, la scelta è veramente scarsissima e alla fine ci si ritrova a mangiare solo riso! Certo non ingrasserete al Baobab! E data la mancanza di corrente berrete bevande rigorosamente a 30°, mangerete pesce puzzolente, frutta fermentata e altre golosità simili...

Ma sopra ogni cosa spicca la vergognosa farsa recitata dal Direttore, il quale fin dal primo giorno ci ha pregato di essere comprensivi, che la corrente sarebbe stata tolta solo in orari programmati per far riposare il generatore... In realtà la corrente non c'era MAI e quando c'era si trattava di qualche mezzora! Si fa notare che quando mancava la corrente mancava ovviamente anche l'acqua. Impossibile lavarsi, farsi la barba, tirare l'acqua, truccarsi, vestirsi al buio, impossibile bere un caffe, impossibile bere qualcosa che non fosse dai 30° in su... Ma se il problema fosse veramente per TUTTA Zanzibar... con difficoltà, ma si potrebbe anche cercare, dico cercare, di capire. Ma risulta estremamente difficile farlo quando i villagi a fianco sono illuminati a giorno da generatori efficienti ed adeguati, quando nei villaggi a fianco si festeggia il Natale con canti e balli e tu sei a lume di candela e bevi vino caldo (nemmeno un cubetto di ghiaccio ci è stato mai procurato!). Una "simpatica" animatrice alla nostra richiesta di cercare del ghiaccio per raffredare almeno le bottiglie, alla richiesta di poter bere un cocktail (pagandolo ovviamente) ci ha risposto che il vino fresco e i cocktail ce li beviamo a Milano... Ho desiderato eliminarla fisicamente! Uno va in vacanza, una vacanza che ha aspettato da tanto e oltre al danno si sente anche sbeffeggiato... Se avessi voluto vivere come un Masai per 8 giorni beh sarebbe stata una mia scelta e invece mi hanno rovinato le vacanze, il Natale e oltre a tutto ciò, con questa igiene, siamo stati tutti male fisicamente... dissenteria e altre pacevolezze. Grazie Going, grazie davvero. Credevo di avere a che fare con una società seria, sul mercato da moltissimi anni e invece ci avete trattato come "limoni" da spremere, avete percepito i soldini e poi che i signori clienti si arrangino... e che i cocktail se li bevano a Milano questi ospiti pretenziosi. Ora voglio essere risarcita e anche dovessi metterci anni.

Siamo tornati il 29/12/2009 dalla tragica ODISSEA.

Il villaggio è stato praticemante inagibile per la durata di tutto il soggiorno. Un tour operator serio avrebbe chiuso la struttura e trovato alternative per gli ospiti. La gente è venuta via incazzata nera e non è un modo di dire. Te la menano con il problema endemico della mancanza di corrente. Il problema esiste ma è limitato a questo villagio e al suo omologo di Kiwengwa perché tutti gli altri hotel nella zona si sono organizzati con generatori decenti e hanno limitato al max il problema, al BAOBABBEO invece hanno una relitto di macchina che eroga la corrente a singhiozzo (quando la eroga!) e mai, dico MAI, vengono rispettati gli orari indicati. Gente che usciva imprecando dalle stanze con la schiuma in testa per la sospensione improvvisa dell'acqua in periodi che avrebbero dovuto essere protetti.

Il cibo? Immagina cosa può mai fare uno chef senza frigorifero e poi datti la risposta. Il dramma è che spesso la roba veviva riciclata e non solo una volta. Durante l'ultima colazione abbiamo avuto l'esperienza del succo d'ananas che "ribolliva ne' tini" ovvero nelle caraffe.

La climatizzazione nelle camere di notte inesistente per mancanza di corrente o per rotture varie, immaginati tu cosa vuol dire con quel caldo e l'umidità al 200%. Notti insonni a boccheggiare e rimbambimento diurno conseguente. Era tutto bollente tranne l'acqua della doccia, bagni con i rubinetti arrugginiti, spuntoni alle porte ideale per sfregiare i bambini, animazione comatosa (poracci forse questi forse sono pure da capire, vai a far divertire la gente in quelle condizioni).

Insomma può sembrare un post acido ma... lo è davvero.

Dulcis in fundo il giorno prima della partenza hanno rubato 1500 EU da un paio di cassette di sicurezza (siii, proprio di sicurezza sono, hanno una misera chiavetta facilmente craccabile). La security inesistente perché dirottata in massa da direttore a far sloggiare quei poveri cristi di venditori di spiaggia che non sono per nulla invadenti ma anzi simpaticissimi e deliziosi ma, si sa, sono una PERICOLOSISSIMA concorrenza sleale per i profitti dell'hotel, giusto no? :D

In ogni caso, i beach boys sono 10000000 di volte più affidabili dello staff del resort (si salva la mitica DOLORES del piano bar), abbiamo fatto tutte le escursioni possibili con loro e ci siamo trovati

benissimo oltre ad avere speso al metà (chiedi di BEPINO e CRISTOFORO COLOMBO dei ragazzi stupendi con cui siamo diventati amici e lascia perdere ogni cosa che abbia a che fare con l'albergo).

Il direttore, assistenza ZERO ASSOLUTO, frase ricorrente in risposta alle rimostranze: "E IO CHE CI POSSO FARE?!?!?!". Per paura del linciaggio degli ospiti evidentemente MOLTO SODDISFATTI, non si è più fatto vedere in giro.

Ci hanno smarrito le valigie (2 su 2 en plein!) siamo arrivati praticamente in mutande e non hanno fatto nulla di nulla per darci una mano, alla richiesta di un paio di magliette Going giusto per arrivare alla prima barcarella ci hano risposto che non ne avevano, un paio di sere più tardi, MIRACOLOSAMENTE sono saltate fuori come UDITE UDITE... PREMI PER LA GRANDE TOMBOLATA DI NATALE.

Assistenza nel casino causa neve della partenza da MPX: ZERO ASSOLUTO.

Assistenza all'arrivo e sostegno: ZERO ASSOLUTO ("Signore... e io cosa posso farci?")

Una vacanza da tragedia così non l'avevamo mai vissuta, vedrai che fra un po' ne parleranno i media, questo è certo, troverai notizie sul web di questa che è stata davvero una NON VACANZA ma più che altro un LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA.

BAOBAB GOING? NO GRAZIE... con noi prima e ultima volta. Ora stiamo imbastendo la pratica per il risarcimento ma penso proprio che andremo in causa civile per il danno psicobiologico.

Articolo firmato: Massimo & Ornella, per la cronaca "quelli che gli hanno perso pure le valigie"

in ritorno da un posto bellissimo rovinato da una struttura sporca, mal gestita con una mancanza di servizi totale. camera con una puzza di muffa insopportabile, bagno sporco, con sanitari rotti, porta rotta, macchie di umidità nelle pareti, una marea di mosche a pranzo e a colazione. con la mancanza di corrente e di conseguenza anche dell'acqua vengono a mancare tutti i servizi. il cibo nei frigo non si conserva, la pulizia della camere e dei bagni non esisteva. da sconsigliare assolutamente il baobab in queste condizioni spacialmente per noi che abbiamo portato due bambini piccoli. dopo il primo impatto dell'aereoporto e del villaggio che ci ha accolto con una colazione a base di pane e mosche, la prima notte è stata un incubo con 36°, un'umidità altissima senza condizionatore e senza luce, acqua se dovevi andare in bagno alle 3 lasciavi il tuo ricordino a profumare la camera fino alle 6 di mattina quando accendevano il generatore e potevi tirare lo sciaquone. quando facevi il bagno in mare ritornavi al villaggio sporco di sale e di sabbia e non ti restava altro che lavarti in piscina, provate ad immaginare questo comportamento moltiplicato per tutti gli ospiti e ricavatene il risultato. addirittura le mami che si occupavano della pulizia prendevano l'acqua a secchiate dalla piscina per pulire i bagni della location central. se dovete partire per zanzibar going baobab armatevi di kit di soppravvivenza, medicine, pile, antizanzare e tutto l'occorrente... a tra parentesi non c'è il medico, se state male solo chiamarlo costa 65 euro e dissenterie e vomito vi coglieranno già dai primi giorni... ah! un'ultima chicca, il personale pulisce il bancone del bar con il DDT a mò di pronto nel tentativo di far scappare le mosche e quando bevete o mangiate qualcosa, specialmente i bimbi si impregnano di insetticida. ciao... e buone vacanze!!!

Quello che segue e' un resoconto dettagliato con la possibilità di riscontro fotografico se lo desiderate:
IL MIO SOGGIORNO E' DURATO DAL 13 al 20 di Agosto 2009

Totale difformità da quanto visto in catalogo e quanto realmente riscontrato in loco:
Stanze in condizioni pietose con bungalow comunicanti tra loro, addirittura io avevo una porta interna che comunicava con la camera da letto dei miei vicini (2 cm. di agio tra gli stipiti e la porta, sicchè si vedeva la gente nuda camminare nella stanza adiacente e non vi dico i rumori).
Cattivo odore, niente finestre in bagno solo un lembo di zanzariera.
Rosetta dello scarico messa sbagliata quando usavi lo spruzzo del water o la doccia il bagno restava irrimediabilmente allagato da 2 dita di acqua maleodorante.
Acqua corrente che andava e veniva e acqua calda spesso assente.
Mancanza di illuminazione interna nella zona bagno/armadio dovevo andare con la torcia, giuro, non riuscivo nemmeno a trovare la roba nelle valigie di sera.
La struttura a tutto agosto è ancora un cantiere aperto ce ne siamo andati che stavano costruendo i bagni dietro il bar centrale, e lo stesso bar era in ristrutturazione, il piccolo teatro era in fase di realizzazione come del resto anche le aiuole e parte dei bungalow.
Gente che lavorava di notte col flessibile facendo un baccano allucinante... i miei vicini di stanza sono stati svegliati da un'operaio all 4 di mattina che pretendeva con una latta di vernice di pitturargli le inferriate alle finestre.... (ALLUCINANTE)
Le mami andavano a fare le pulizie in orari piu' disparati, ti bussavano insistentemente alle 7-8 di mattina o te le trovavi già dentro nel primo pomeriggio e dovevi aspettare che uscissero con conseguente disturbo.
La penultima notte hanno pulito il bungalow adiacente al nostro di notte, erano le 3,30 in 4 e sghignazzavano e parlavano facendo un rumore allucinante, non abbiamo chiuso occhio finchè non se ne sono andate.

Campo da volley con 3 cm. di sabbia e sotto pezzi di cemento in una settimana si sono fatte male 13 persone, di cui uno grave che ha dovuto aspettare mezza giornata prima che lo portassero a Stone Town per rimettergli a posto l'osso del dito uscito.
C'è una totale assenza di una struttura sanitaria interna, e con totale intendo che non c'è nemmno una sala adibita ad infermeria (io mi sono escoriato il ginocchio giocando a Pallavolo e mi sono arrangiato con le garze e la pomata direttamente nell'ufficio di Monia alla Recepction).
Campo da boccie HAHAHAHHAH bocce quadrate ma lasciamo stare.
Piscina priva di ombrelloni e il bar interno alla piscina non funzionante.. nel senso che era proprio chiuso.
Ne avrei ancora ma mi fermo qui.
DISCORSO MANGIARE.
Mi sono fatto accompagnare dal cuoco in cucina siccome su 100 persone ce ne stavano 90 che continavano a lamentarsi.
La struttura non è munita di cucina... signori non'è uno scherzo, la cucina che hanno ordinato quella industriale è ferma in un continer in frontiera e non gliela lasciano passare... lavorano su due tavole di legno e tirano la pasta con i bastoni non vi sto prendendo in giro.
Hanno 4 fornelletti e un forno elettrico niente di piu'.
La struttura non è munita di frigorifieri industriali e non esiste il ghiaccio.
Tutta la roba da bere che vi danno è senza ghiaccio perchè non hanno nemmeno le macchine, immaginatevi un po' bere gli alcolici e le bibite calde quanto bello è.
Non essendoci frigoriferi il mangiare è irrimediabilmente compromesso e viene esasperato il metodo del recupero.... per i primi 3 giorni abbiamo mangiato a mezzogiorno e a cena tonno/polipo/patate a rotazione, riproposto in 3 maniere differenti finchè non l'hanno finito completamente.
La frutta è totalmente acerba (questa politica è a causa degli enormi quantità di merce che ordinano e non avendo frigoriferi non possono garantire una conservazione del cibo quindi a tavola ti arrivano sempre quelle 3 cose).
La colazione è da denuncia...veramente.. ho trovato pezzi di plastica per ben 3 volte nelle brioches che mangiavo.
Mancanza totale di stoviglie... se ti giravi mentre stavi mangiando anche solo un secondo di distrazione voleva dire non trovarsi piu' il piatto davanti.
Allucinante in un pranzo medio passavano a chiederti se avevi finito di mangiare per prenderti le stoviglie sporche in media dalle 8 alle 15 volte (CONTATE per gioco con la mia MOROSA).
Il bere categoricamente in mini bicchieri di plastica qualsiasi cosa fosse anche la roba al bar... non essendoci spine ne brocche eri irrimediabilmente costretto ad alzarti 4-5 volte per prendere da bere ad ogni pasto a volte facendo pure code di 10 minuti visto il minibar del ristorante con 1 solo inserviente che dava da bere.
Se eri uno dei pochi fortunati a cui arrivava un bicchiere di vetro, questi erano in stati igenici raccapriccianti e quasi tutti irrimediabilmente scheggiati.
Scena al BAR: Un mio amico ordina un coca e rhum, il barista lo prepara nel bicchiare di vetro, si accorge che lo stesso bicchiere è pesantemente scheggiato e davanti ai suoi occhi gli passa sopra un bel dito per verificare che non tagli e poi contento glielo consegna.... HAHAHAHHAHA Pazzesco.

Potrei andare avanti ore a scrivere credetemi.
Delle 100 persone circa che hanno soggiornato con noi, piu' dell 80% erano intenzionati a fare esposti verso la GOING e a procedere con azioni legali anche perchè ho sentito di gente che ha speso 1800 euro per una settimana in quella topaia nella stessa settimana in qui sono andato io.
Ma la cosa che piu' ci ha scandalizzati è il totale menefreghismo e l'arroganza dell'addetto GOING in loco che rispondeva in malomodo e dicendoti che non era tenuto a risolvere nessun tipo di problema.

Una chicca:
Io sono arrivato il giovedi' 13 e la sera stessa ho prenotato per il lunedi' successivo alle 8 in punto una cena a base di aragosta (per un costo totale aggiuntivo di 35 euro) con la mia ragazza sul belvedere dell'albergo.
Il lunedi' la reception mi conferma la cena arrivo sul bel vedere alle 8 e trovo tutto spento... arriva il cuoco e mi dice sorpreso:
"MA COME NON VI HANNO DETTO CHE NON ABBIAMO TROVATO LE ARAGOSTE??? "

HAHAHAH In un posto dove vivono di pesca.
Quindi cena annullata.

Ps. Il giorno dopo siamo andati a fare il Safari blu con i ragazzi della spiaggia costo totale 35 dollari compreso di pranzo a basa di pesce misto.
Quelli del posto ci hanno fatto un pranzo con 60 aragoste, cicale, gamberoni a secchiate ecc....

IO NON'HO VERAMENTE PAROLE.
A proposito sono stato negli Scout per 6 anni, sono uno che si adatta, fidatevi, lì mi sembrava di essere tornato indietro a quel periodo.

Ciao a tutti!
Siamo Monia & Stefano, 2 ragazzi di 24 e 28 anni di Firenze.
Abbiamo soggiornato dal 6 Agosto al 13 Agosto a Zanzibar. Avevamo prenotato al Baobab dove siamo rimasti un solo giorno poi grazie a Dio ci hanno spostato al Kiwengwa sotto nostra richiesta perchè la situazione è davvero invivibile!
La stanza era con la muffa al soffitto, piastrelle rotte e taglienti ovunque, acqua calda mancante oppure acqua assente, insetti morti ai vetri, asciugamani MARRONI, grata tipo carcere in bagno (se si può definire così!), zanzariera gialla con insetti morti sopra, scarafaggio gigante dentro al phon (questo al Kiwengwa!!) e un puzzo assurdo in camera. Tutto documentato da foto che se volete vi invierò tramite mail.
Il villaggio poi è in una situazione molto critica e pericolosa: fili della luce rotti dentro alle pozzanghere, tubi che spuntano dalla sabbia nei vialetti e nel campo di beach volley, faretti assenti nei vialetti che conducono alle varie stanze (perciò di sera si cammina al buio!!), operai che lavorano per fare in nuovo teatro dell'animazione facendo un casino infernale ecc. Anche qui abbiamo foto a disposizione!! Io resto assolutamente ALLIBITA da chi mi dice che il Baobab è un villaggio pulito e favoloso.. Ma vi rendete conto in che condizioni disumane si trova??? Ma dove siete abituati a vivere???
Quando abbiamo chiesto immediatam il trasferimento al Kiwengwa ci hanno prima fatto vedere un'altra stanza, identica a quella e poi dopo aver parlato col responsabile (che nn sapeva davvero cosa dire visto che era tutto troppo evidente agli occhi di chiunque!) ha concordato immediatamente di spostarci il giorno successivo al Kiwengwa. Non hanno saputo contraddire nulla perchè molti clienti alla reception si lamentavano per le cose più disparate.. Poi puntualmente sappiate che alle 19 a Zanzibar manca per 10min circa la luce perciò munitevi di torcia se no restate al buio! Il villaggio Kiwengwa è simile come stanze ma sicuramente meglio come villaggio e un po' più pulito (per ciò che in Africa si può definire pulito!!)
Ci tengo a precisare che questi villaggi vengono venduti come 4 stelle a persone italiane e sono gestiti dallo stesso tour operator ovvero Going che è italiano ma non sono nemmeno paragonabili a 1 stella nostra in Italia!!!
La cosa assurda è proprio questa: loro vendono a italiani perciò NON POSSONO farli passare come 4 stelle perchè è ridicolo!!! Se poi mi parlate del mare e della spiaggia certo sono favolosi, ma alla sera dopo essere stato in spiaggia tutto il giorno si ha voglia di una bella doccia calda e profumata e di potersi sdraiare in un letto pulito perchè tutto l'anno si spera arrivino queste meritate ferie e poi ci si ritrova in queste condizioni. E' vergognoso!!!
Sappiate che lì non sarà affatto così!! Per noi era un incubo l'arrivo in stanza... Il bagno è in condizioni molto molto critiche e consiglio a tutti di portarsi disinfettante perchè è all'ordine del giorno prendersi qualche strana malattia o virus!!!
Restiamo a disposizione per chiunque voglia vedere foto o voglia altri chiarimenti...
Ci sembra giusto e corretto che altre persone non vadano a spendere tanti soldi in posti che non meritano affatto i nostri sacrifici di un anno di lavoro!!!!
Un saluto a tutti,
Monia & Stefano

Dopo la nostra permanenza al BAOBAB (dal 22 al 30 dicembre 2008... e vedo che le recensioni, confermano, a distanza, quanto provato da noi...) le nostre vacanze non sono più serene come prima, ovvero mi meraviglio se funziona tutto!
Insomma è stato un incubo, a partire dall'aero (Airitaly) con ala visibilmente battuta di cui sono disponibili fotografie se lo volete! Acqua in camera, tende sporche di...(qualcosa di colore marrone e maleodorante), acqua dalle tubature dei bagni che funzionava a singhiozzo... cibo scadente, sempre lo stesso e pieno di mosche, ratti, e stoviglie lavate a mano... (senza la lavapiatti... chissà quanti microbi, e chissà come mai non ci siamo ammalati!).
L'animazione faceva del proprio meglio tra un pubblico sconsolato, amareggiato ed arrabbiato!
Meno male che la natura, i ragazzi Masai ed i colori erano stupendi, però proprio una vacanza in un villaggio da dimenticare e... soprattutto da chiudere, o quanto meno da radere al suolo e ristrutturare di sana pianta!
NON ANDATE AL BAOBAB E, SE PROPRIO VOLETE VENDICARVI, CONSIGLIATELO AL VOSTRO PEGGIOR NEMICO! Noi abbiamo messo il tutto nelle mani di un nostro Legale di fiducia, fatelo anche Voi, tramite le Associazioni a tutela dei consumatori che si avvarranno direttamente sulla Vostra Agenzia (la principale responsabile della "scelta") e poi sulla Going, eventuali riconoscimenti economici li daremo in beneficienza, siamo inorriditi dal comportamento di GOING con i propri clienti (per noi è stata la prima è ultima volta, ve lo posso assicurare).
E non possiamo neanche dire "siamo in Africa", lo siamo stati più volte, con tour operetor anche minori e non ci siamo mai mai trovati così male, siamo molto accomodanti e non siamo "i viaggiatori della domenica".
Prima di prentore fate leggere queste recensioni alla Vostra Agenzia, ma se vi dicono che è tutto falso (come è successo a noi) non credegli! Abbiamo fatto delle foto e siamo disposti ad inviarvele se lo volete!
NON CREDETE A CHI DICE CHE SI E' TROVATO BENE!
Ps: occhio a Beach Boys... (Samuel-Josef in testa!).