Dettagli Recensione
vacanza davvero bellissima
Io ed il mio fidanzato siamo tornati al gelo italiano il 18 novembre 2009. La vacanza è andata benissimo, nonostante qualche piccolo imprevisto. Il Baobab è una struttura semplice, un po' spartana se vogliamo... ma che ti fa vivere appieno l'isola nella sua bellezza ma anche, purtoppo, nella sua povertà.
Noi avevamo una camera lodge, spaziosa e confortevole. Non dobbiamo partire con l'idea di trovare le nostre camere occidentali, ma se non si è troppo schizzinosi e si riesce ad apprezzare lo stile zanzibarino le troverete assolutamente perfette... noi non abbiamo avuto occasione di vedere le camere standard, alcuni si sono lamentati per le dimensioni... quello che posso dire è che conviene spendere un pochino di più (50 euro) e sarete sicuri di avere il meglio che la struttura offre. Ciò che ho apprezzato molto è l'informalità del posto... lasciate a casa vestiti troppo chic, scarpe col tacco alto... rischiereste di fare delle rovinose cadute dato che i vialetti sono solo di sabbia... a pranzo molte persone venivano in pareo a mangiare, quindi l'ideale sono copricostume e magliettine. In internet avevamo letto del discorso dell'abbigliamento lungo per le zanzare... premesso che ce n'era qualcuna, ma noi dopo la prima sera abbiamo capito che con un po' di autan si risolveva tutto... quindi le camicie le abbiamo lasciate in valigia!
Attenzione invece al cibo... nonostante ci sia varietà, molte cose vengono riciclate (come è normale dato che siamo in africa), basta solo avere il buon senso di non mangiare cose che anche da noi sono delicate... tenete conto che le pietanze non vengono presentate in banchi frigo e col caldo che c'è sarebbe meglio evitarle... non abusate nemmeno dei succhi di frutta... sono divini, ma in troppe quantità potrebbero creare qualche "problemino". Per questo è anche necessario armarvi di medicinali nostrani per affrontare ogni occorenza... assolutamente sì a normix, aulin, disinfettanti e quant'altro.
L'animazione è soft,per nulla insistente... se si vuole stare nel lettino a prendere il sole non ci si deve preoccupare di essere assaliti.
Ciò che invece bisogna tener conto è che, almeno per i primi giorni, le vostre passeggiate in riva al mare o i vostri bagni saranno ostacolati da sciami di insistenti beachboys, i ragazzi del posto che vi propongono escursioni. per il primo giorno rassegnatevi... non riuscirete a sfuggirgli... l'unico consiglio è di essere gentili ma non eccessivamente disponibili e, se veramente vi stanno rompendo troppo le scatole, non esitate a farglielo capire.
In ogni caso le escursioni con loro sono belle e costano la metà, quindi fidatevi e non fatevi intimorire da ciò che i ragazzi della going vi diranno.
Cos'altro dire? ah già... portate vestiti vecchi, pennarelli, quaderni... ma soprattutto ciabatte! c'è molta povertà e qualsiasi contributo, anche se piccolo, è gradito.
Cambiate i soldi in dollari in Italia (il rapporto là è di 1 a 1) e procuratevi tagli piccoli per le mance che inevitabilmente vi verranno chieste.
Per il resto che dire, noi ormai siamo tornati... ma saremmo voluti rimanere là! L'isola merita, armatevi di fotocamera perchè il mare e i tramonti sono stupendi... non preoccupatevi di nulla, pensate solo a godervi Zanzibar... akuna matata!
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