Dettagli Recensione

Semplicemente indimenticabile.
IL VILLAGGIO:
Molto verde, ben curato e pulito, le camere essenziali in stile africano senza fronzoli ma pulite, molto grandi le ocean view.
Il ristorante molto grande e terrazzato direttamente sulla spiaggia con vista mare. Bar aperto dalle 7 alle 24 con bibite e spuntini gratis e Internet Point.
IL PERSONALE:
Numeroso,estremamente cortese e disponibile, sempre sorridenti. Non cito alcun nome perchè qualcuno non lo ricordo e non voglio far torto a nessuno in quanto sono stati tutti bravissimi e simpaticissimi. Meritano un grande ringraziamento per averci ftto passare una vacanza serena e senza problemi. Tanto per fare un esempio si è bruciata la lampadina del bagno, una telefonata alla reception e nel giro di meno di tre minuti la lampadina è stata sostituita. Grandi!
LE CAMERE:
Molto spaziose le Ocean View dove eravamo noi, più piccole le altre ma tutte sempre pulite con cura. Tutte dotate di condizionatore, pale a soffitto, asciugacapelli, bollitore, casaforte e frigo bar sempre con acqua. Consigliate le Ocean View anche se un po' distanti dal mare e i bungalow sulla spiaggia.
LA CUINA:
Eccellente e abbondante. Un cuoco italiano, uno indiano e uno swaili confezionano piatti per tutti i gusti, il pesce fresco la fa da padrone ma la carne è presente tutti i giorni, ho mangiato spaghetti ai frutti di mare e pollo (dal gusto molto diverso da quello cui siamo abituati) cucinati divinamente. Tutti i giorni grigliata di pesce o di carne e un trionfo di frutta esotica. Molto buoni anche i dolci.
PULIZIA:
Eccellente. Tutti i giorni passavano due volte a pulire con tanto di disinfettante nel bagno e spray antizanzare (anche se non ne abbiamo mai vista una) in camera. La biancheria da bagno cambiata ogni giorno, mai visto un insetto ne' in camera ne' nei locali comuni.
ANIMAZIONE:
Bravi, simpatici e discreti. Tanto bravi che sono persino riusciti a coinvolgere me e mia moglie che solitamente non partecipiamo molto. Complimenti!
IL MARE E LA SPIAGGIA:
Un consiglio: andateci e guardateli con i vostri occhi, mi è impossibile descrivere quello che ho visto, un mare limpido che varia i colori dal bianco al blu passando per il verde a seconda della luce e delle maree, tramonti da cartolina, cielo colmo di stelle (per la prima volta nella mia vita ho visto una stella cadente), il tramonto della luna piena visto dalla finestra della mia cmera, una spiaggia di sabbia finissima dove puoi camminare a piedi nudi anche nel pieno del sole, andateci!
LE ESCURSIONI:
Suggerisco di aderire tranquillamente a quelle offerte dai Beach Boys, un po' troppo invadenti quando si mette piede per la prima volta sulla spiaggia ma molto bravi e organizzati. Non abbiate timore offrono le stesse cose (e forse meglio) del villaggio ma a prezzi molto più convenienti. I loro nomi sono di fantasia, io sono stato in gita con King, Paolo Maldini, Giuseppe, Felice e Alessandro e mi sono trovato benissimo ma anche gli altri, Bruno, Matteo, Ronaldinho, Cappucceto Rosso e Levante (spero di non ever dimenticato qualcuno) sono bravi e affidabili. Dite pure che vi manda Corrado e portategli i miei saluti.
I MASAI:
tra tutti uno, Paolino Mangiapolenta, in quindici giorni non è riuscito ad imparare il mio nome malgrado lo ripetessi di continuo, si riconosce facilmente perchè è il più brutto masai della spiaggia ma è simpaticissimo e si lascia prendere in giro.
CONSIGLI:
Protezione solare 50 e i soliti medicinali.
Portate tutto quello che potete, dalle caramelle alle penne, quaderni, magliette, scarpe, abbigliamento in genere, medicinali e disinfettanti, bagno schiuma, creme, ecc., hanno bisogno di tutto e accettano tutto, lasciate loro (a chiunque, dalle ragazze delle camere ai camerieri, dai beach boys ai masai e principalmente ai bambini della spiaggia) tutto ciò che potete, li farete molto felici.
CONCLUSIONI:
Sono partito da Zanzibar con il sole e 35 gradi, sono arrivato a Milano con la pioggia e -3 gradi, ho percorso l'autostrada per Genova sotto la neve... con le lacrime agli occhi!!!
GRAZIE ZANZIBAR! Tornerò molto presto (e la voglia di rimanerci è tanta), che sia mal d'Africa?.