Dettagli Recensione
un viaggio indimenticabile
Siamo rientarti in Italia martedì 9 novembre 2010, dopo 9 incantevoli giorni a Zanzibar.
Il villaggio going kiwengwa è molto bello, curato in ogni singola parte, gli operatori veri professionisti sia quelli italiani che quelli locali (Paolo il capo villaggio, Mirco, Saro, Saidu, Ciro chef sublime e tutti gli altri). Cucina, camere, pulizia, ecc... OTTIME!!Ci sono un po' di zanzare alla sera e quindi portatevi autan, vape, e cose del genere.
Spiaggia bellissima ed il fenomeno delle maree veramente singolare.
La presenza degli zanzibarini beach boys e dei Masai, sempre in spiaggia, è stata indimenticabile. Sono persone molto ospitali, non sono invadenti anche se cercano di venderti le loro cose (collanine, braccialetti, sculture di ebano,escursioni, ecc..).
Abbiamo parlato molto a lungo con queste persone, che non scorderemo mai, abbiamo fatto amicizia in particolare con un giovane masai che si chiama Geremia (cercatelo, è fantastico), parlano tutti la nostra lingua e amano particolarmente noi italiani e gli spagnoli.
Abbiamo fatto escursioni organizzate dal Villaggio Going stupende, anche se molti turisti le hanno fatte con i beach boys perchè costano molto meno, noi abbiamo preferito spendere di più perchè con il Villaggio se succede qualcosa si è tranquilli mentre con i ragazzi della spiaggia (che lavorano in nero) potrebbero esserci dei problemi, ma nessun italiano ne ha avuti a onor del vero.
Visitate Stone Town e i villaggi dell'entroterra. Molti si sono lamentati del mare pensando che essendo Oceano Indiano fosse come alle Maldive, ma qui è diverso, la barriera corallina è distante e per vedere pesci conchiglie stelle marine è necessario prendere una barca. Personalmente io ho apprezzato il fenomeno delle maree (i pesci e quantaltro li ho goduti alle Maldive). Se volete portare qualcosa per gli abitanti dei villaggi interni procuratevi magliette, quaderni, biro e cose del genere, non portate caramelle, ai bimbi piacciono ma poi non hanno i soldi per pagarsi il dentista.
Zanzibar è sicuramente la meta ideale per iniziare a conoscere l'Africa, sono poveri ma qui nessuno muore di fame, non è come visitare l'Uganda, e gli stati del centro Africa.
Zanzibar ti fa venire davvero il "mal d'Africa" e già adesso stiamo pensando ad un altro viaggio in questo continente pieno di fascino...
AKUNAMATATA!!!
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