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Capodanno al Baobab
Io, mia moglie i miei due figli di 14 e 6 anni siamo stati al Baobab dal 29 dicembre al 5 gennaio. È stata la prima esperienza di un capodanno al caldo e di una vacanza in questi paesi. Prima di partire ho letto decine di questi racconti, molti sono coerenti con quello che troverete, altri sono frutto di paranoie ed altri ancora di persone che dovrebbero andare solo a Jesolo in vacanza in un campeggio. L'aeroporto di Zanzibar lo si definisce tale solo visto da fuori perché all'arrivo poiché dopo essere entrati assisterete ad una scena mai vista per il ritiro bagagli; non esiste un nastro trasportatore bensì lavoranti che scaricano le valigie dai carrelli e le fanno passare attraverso un buco e le distribuiscono a chi urla piu forte poggiandole su cassapanche che circondano l'area. Dal ritiro bagagli in poi preparatevi a dover distribuire mance ai vari facchini che di prodigheranno per portare il bagaglio. Non importa se raggiungerete il desk del vostro tour operator, proprio lui farà caricare le valige da qualche ragazzo che vi allungherà la mano appena compiuto il carico. Il viaggio dall'aeroporto al villaggio è bellissimo, pur nella povertà delle case, persone, bambini che vedrete lungo il tragitto (durata 1h e 15 min). L'arrivo al villaggio, quando il pulmino svolterà a sinistra fra alcune baracche, vi ammutolirà perché penserete di alloggiare fra quelle stesse case che avete visto sono a quel momento. Per fortuna, dopo duecento metri di una strada totalmente dissestata, fra rifiuti, animali vaganti e volti da paura, si aprirà il portone del villaggio mostrando i primi segni di civiltà. Il villaggio è semplice ma curato, anche qui avrete una persona per ogni valigia da omaggiate di mancia e che vi accompagnerà sino al vostro alloggio. Vi consiglio di portare dollari in tagli da 5, se considerate che sono meno di quattro euro e per loro sono una bella cifra, potrete lasciare una mancia senza troppi pensieri. L'alloggio della mia famiglia era molto carino, stanza ampia, una doccia da starci in otto, condizionatore, pala a soffitto e tv. Altri ospiti erano in bungalow tipo tugurio, specialmente in quelli vicino al bar . Fatevi cambiare subito la sistemazione se qualcosa non vi torna, non aspettate nemmeno un giorno, vedrete che vi accontentano. Il villaggio è controllato da masai giorno e notte, non abbiamo mai visto persone estranee al villaggio. I Masai sono tutti cordiali, vi chiederanno di cambiare monete di euro in cartamoneta, tranquilli sono le mance che a volte ricevono e che non possono cambiare con la loro moneta così come per noi con le monete straniere al ritorno in Italia. Le escursioni potete farle con il villaggio o con i beach boys. Inizialmente noi eravamo titubanti, anche perché in spiaggia vieni letteralmente assalito da ogni tipo di richiesta. Per loro siamo polli da spennare così come ci hanno riferito nell'escursione e dimenticatevi di fare il bagno il primo giorno senza averne almeno tre che vi seguono sino in acqua e quando risalite. L'escursione con i beach è stata ben organizzata, un pulmino per il trasferimento migliore di quello ddl villaggio, il mangiare di pesce ottimo e buona compagnia. Il referente del villaggio, Paolo , è meglio perderlo che trovarlo. Il ristorante ha una posizione fantastica vista , anzi sul mare. Tanta scelta ma un po troppe spezie per i miei gusti. I piatti effettivamente sono tutti sbeccati e non è un gran bel vedere, ma per il resto nulla da dire. Se assaggerete tutti i tipi di frutta scoprirete sapori come quelli dei dolci della fiera, mai visti o gustati in Italia. Se portate pastelli, magliette o quaderni portateli nella scuola del villaggio, non provate a distribuiamo in spiaggia altrimenti assisterete ad un triste spettacolo di lotta fra i bambini per accaparrarsi tutto, poi sono falsi come Giuda e nascondono quel che hanno già fingendo di non aver avuto nulla. La notte non c'è acqua in bagno e la sera meglio anticipare la doccia prima che tutti rientrino altrimenti dovrete lavarvi con un filo d'acqua. Se volete portare a casa un oggetto fatto a mano fatevi fare un cestino dal tipo che ritira gli asciugamani in piscina, somiglia a Tom Sawyer e lo vedrete sempre intento a lavorare con foglie di palma. La sera lasciate perdere l'aperitivo al bar del villaggio, andate in quelli sulla spiaggia in fondo a destra (guardando il mare), troverete ogni genere di bevanda o birra a prezzi piu che normali (3 cocktail e una birra 0,66cc: 8 usd). Se portate dollari non ponetevi nemmeno il problema di cambiarli, avrete sempre un cambio piu favorevole rispetto all'euro, in piu il pagamento dei visti avviene assurdamente con parità ( 50 dollari / 50 euro), per cui meglio i dollari. Il migliore fra i beach boys è zucchero Fornaciari per cui se andrete in escursione chiedete di farla con lui. Dimenticavo le zanzare: nel periodo in cui siamo andati noi ne abbiamo contate sette, abbiamo fatto la profilassi con Malarone ed usato i classici repellenti. Considerando che eravamo nel periodo piu asciutto dell'anno consiglio di non andare in altri periodi senza la profilassi . Meglio prevenire spendendo 100 euro di Malarone piuttosto che rischiare per se odi figli.
Buon viaggio.
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