Dettagli Recensione

La vacanza, recentemente terminata (gennaio 2013), ha lasciato ricordi belli e meno belli: la disponibilità di persone come Roberta (deliziosa) e Niccolò (disponibilissimo), e l'indubbio fascino di Zanzibar, vanno menzionati. L'assalto dei beach boys è molto pesante e nega in pratica la possibilità, legittima, di fare due passi sulla spiaggia. La cucina non sa di niente, mentre è ottima la pasta, che è cucinata davvero all'italiana. Le maree impediscono di fare il bagno in regime di continuità, e bisogna aspettare che il mare salga almeno fino alle gambe. Scandaloso, in generale, il dovere dare mance anche per l'aria che si respira, e in aeroporto sembrava di assistere ad un derby, tanto era il macello e la richiesta di change. Molto bella Prison island e il blu safari, offerti cheap anche dai locali. Last but not least, 8 ore di volo in economy stroncano le gambe.