Dettagli Recensione

Siamo stati a Zanzibar nella settimana fra il 7 ed il 15 settembre, con i ns. amici: Silvia, Mattia ed Alessia. Aspettavo questo viaggio da gennaio, mese in cui l'abbiamo prenotato ed avevo molte aspettative però temevo una delusione,ed invece la realtà è andata oltre le aspettative ed il viaggio si è rivelato fantastico. Nonostante sia passato un mese, ogni giorno il mio pensiero torna a Zanzibar. Rivedo prima di tutto la spiaggia antistante il villaggio eden a Kendwa, il mare e subito dopo il mio pensiero torna alla stupenda escursione "Safari Blu", alle varie tonalità di blu brillante del mare, alla sua limpidezza ed al simpaticissimo Simba (il beach boy che ci ha accompagnato in questa meravigliosa giornata), a tutta la squisita frutta che ci ha tagliato li' per li', sulla lingua di sabbia ed al prelibato pranzo a base di aragosta ed altri gustosissimi crostacei (e siccome agli Italiani piace il pane, Simba non ci ha fatto mancare neppure il pane!). Poi penso al villaggio eden di Kendwa, alle sue caratteristiche casette dal tetto di paglia credo di banano o cocco, all'accogliente arredamento etnico delle camere, dai caldi colori d'Africa, al giardino dalla multitudine di piante di fiori e da frutto, in cui è immerso il villaggio, curatissimo e pulitissimo, e mi viene da sorridere pensando agli animatori, che non ti stupiscono con effetti speciali, ma con la loro semplicità e simpatia ti coinvolgono nelle varie attività, accogliendoti come in una grande famiglia (un bacione da Martina alle animatrici del baby club Antonella e Chiara, la cui foto è ora appesa nella sua cameretta), un saluto ai simpaticissimi Gabriele e Fabbio (con 2 b, come dice lui, da romano verace), alle dolci Antonella, Chiara e Nura e un saluto particolare a Carla, grazie alle cui informazioni, fra qualche giorno mio figlio parteciperà allo stage per diventare animatore, ed infine un saluto al capo animatore Sgrillo che, prima della ns. partenza per l'Italia, ci ha commosso con le sue toccanti parole. Un ultimo pensiero va ai beach boys Gianni, Simba e Stefano con cui abbiamo trascorso giornate indimenticabili, pensando a loro mi emoziono particolarmente, per il loro grande cuore, la loro premura nei ns. confronti e soprattuto perchè mentre noi gustavamo la frutta, l'aragosta ecc. loro, che stavano seguendo il Ramadan erano a digiuno senza mangiare e bere dalla mezzanotte precedente!!! E nonostante ciò non si risparmiavano e ci illustravano, parlando in italiano, le bellezze di Zanzibar, la storia del loro popolo e conoscevano persino la politica italiana meglio di molti italiani. Un ringraziamento anche agli abilissimi autisti dei loro pulmini, che attraverso strade impraticabili ci permettevano di raggiungere le varie parti dell'isola. Un caro saluto a loro, a tutto il popolo di Zanzibar, ai bellissimi bambini dai grandi occhi scuri e intelligenti e dal simpatico sorriso. Ciao spero tanto di tornare ,la prossima volta pero' portero' un valigia di magliette, quaderni, colori... anzi spero di non portare nulla perché significherebbe che il popolo di Zanzibar è uscito da questa povertà che non si merita.

GIAMBOOOOOO a tutti

Stefania