Kiwengwa Beach Resort

Io e mio fratello Roberto affetto dalla sindrome di down siamo appena rientrati da questa meravigliosa vacanza.
Ho viaggiato molto, ma mai prima d'ora ero stata in un villaggio dove appena ci metti piede ti senti a casa, in una grande famiglia.
E questa cosa l'ha avvertita subito anche Roberto, tante' che la prima sera mi e' scappato sul palco mentre i ragazzi dell'animazione stavano ballando la sigla iniziale e loro con molta naturalezza , come se niente fosse successo lo hanno accolto sul palco facendolo ballare con loro.
Sono giunti applausi da tutti e Roberto e' stato la mascotte del villaggio per tutta la vacanza.
Nella sfida di pallavolo che si e' disputata lunedi con gli altri tour operator Roberto ha portato la bandiera di GOING e ha alzato la coppa che il villaggio Kiwengwa ha vinto.
Purtroppo durante la vacanza Roberto ha avuto un blocco respiratorio, dovuto a dei problemi di salute, ringrazio ancora il Direttore che in poco tempo e' riuscito a trovare un medico sull'isola e a farlo riprendere, credetemi lo spavento e' stato tanto.
Ringrazio tutto lo staff di animazione per l'umanita', la dolcezza che hanno dimostrato, e per aver regalato a Roberto dei giorni indimenticabili.

Ringrazio anche tutti gli ospiti presenti nel villaggio la settimana dal 16 al 23 di febbraio per l'affetto dimostrato.

Ciao a tutti, noi siamo tornati il 16/02, e come tutti quelli che sono stati li nella nostra settimana, siamo rimasti molto contenti!
A partire dalla cucina, dove avevamo sempre un'ottima scelta, e bisogna dirlo, era tutto sempre buonissimo.
La spiaggia, e' inevitabile dirlo, bella cn un mare dai colori cristallini.
Il villaggio ben organizzato, e tutti molto disponibili e cortesi!
Il problema corrente, e' praticamente inesistente, nn c'e ne siamo nemmeno accorti.
E infine, l'animazione...tutti molto bravi, nn troppo insistenti, ma coinvolgenti...
Secondo me, e' stata una vacanza molto bella e rilassante, spero proprio che lo sia anche per tutti voi che dovete ancora partire!

Siamo tornati da zanzibar il 16 febbraio 2010 e siamo stati soddisfatissimi!!Il soggiorno nel villsggio going kiwengwa è stato molto piacevole e rilassante! Ah l'unica cosa il volo con air italy..prepareatevi ad un volo abb. scomodo se siete alti come me 1.85 e cmq a parte questo il resto è perfetto.Cucina ottima,cuoco italiano larga scelta di pietanze e ad ogni pasto pietanze nuove.La spiaggia e il mare sono incantevoli,è vero che c'è un po di escursione di marea ma leggendo le recensioni sembrava non si riuscisse nemmeno a fare il bagno ma nn è così e cmq quando scende la marea prendete la canoa che potete trovare presso il villaggio e andate a vedere la lingua di sabbia che affiora in mezzo al mare...stupenda! L'animazione è molto valida:tutti ragazzi giovani e simpatici dal capo animazione Ale ayò a giangi e bongio con cui noi abbiamo legato di più e poi stefano e la bellissima eleonora che ti fanno partecipare alle svariate attività che organizzano durante tutta la giornata.L'elettricita non è un problema visto che viene staccata al pomeriggio quando si è al mare e la notte quando la camera è gia fresca e se vi capita durente la doccia serale...beh candela accesa e farete una doccia sensuale assieme alla vostra fidanzata!!La pulizia delle camere è abbastanza buona..non pensiate di essere a casa..un po di spirito di adattamento non fa male!..e non fatevi mancare le passeggiate lungo la spiaggia assieme agli amici masai che vi divertiranno con battute e vi spiegheranno un sacco di cose su di loro! leggevo di persone che scrivevano che venivano importunate dai locali...per niente vero persono simpaticissime e per nulla invadenti!e andate a visitare la scuola e i villaggi vicini portate vestiti e materiale didattico ai bambini ne hanno veramente bisogno..loro vi regaleranno un sorriso e capirete quanto siamo fortunati noi!!! Insomma tutto perfetto...il mal d'africa eseste veramente ve lo possiamo assicurare...vacanza da sogno e da rifare!!! Alex Lia
Ps niente a che vedere con tutte quelle cose negative che avevamo letto prima di partire!!!!!!!

Sono appena tornata dalla mia vacanza a Zanzibar. Il soggiorno nella struttura Going Kiwengwa è stato piacevolissimo: mare splendido e struttura confortevole. La gentilezza e la cordialità di tutto il personale, a cominciare dal direttore, è stata davvero speciale. Se mai la mia prossima destinazione dovesse essere l'africa, è sicuramente questo il villaggio che sceglierei nuovamente!

siamo tornati ieri sera abbiamo viaggiato con eurofly compagnia aerea eccezionale in perfetto orario e servizio di bordo eccellente.
per quanto riguarda il villaggio da consigliare a tutti sia per la cucina buonissima (granchio in salsa rossa da ricordare per sempre)che per la disponibilità del personale attento sempre a ogni nostra richiesta, la corrente manca in determinate ore ma non crea nessun problema perchè succede nei momenti che si è in spiaggia e se manca per mezz'ora mentre fate la doccia accendete la candela e sarà una emozione forte e poi uscite a vedere le stelle che come lì non si vedono da nessuna parte. Lo staff d'animazione è davvero forte e con niente vi faranno divertire tanto. Grazie giangi bongi alex eleonora e stefano porta jella per le belle serate. Le escursioni conviene farle con i beach boy in maglia gialla costano molto meno che alla going e l'organizzazione è perfetta, mangerete delle aragoste che non dimenticherete più. Beati voi che dovete ancora partire!!!!!!!!!!!

siamo tornati ieri sera e con il magone alla gola... non capisco la cattiveria di alcune persone abbiamo viaggiato tanto ma così bene non sono mai stata, ho letto recensioni pessime... scordatevele... chiedete a noi... ma a tutti noi e vi risponderemo andate e vivrete un sogno, ci siamo trovati disarmati davanti all'organizzazione ottima di tutto il villaggio, persone disponibili, umili che danno il massimo per te, problema elettrico? ma quale... grazie a loro nemmeno ce ne siamo accorti. camere pulite, tutto curato al dettaglio, mare e spiaggia bellissimi... ricordate sempre che siamo in africa. avvicinatevi ai masai e ai ragazzi della spiaggia e vi accorgerete di quanto sono disponibili e non trattateli mai con sufficenza non lo meritano. un grande punto di forza? la cucina e un grande responsabile di sala... grazie ancora. bravissimi i ragazzi dell'animazione a partire da alessandro grande coordinatore per finire al mitico stefano corti... ma il grazie più forte va a due ragazzi dello staff stefano scuderi e giangi grazie grazie grazie ancora per la vostra gentilezza e simpatia che hanno contribuito al nostro sogno... quando siete là dite questa frase a gingi "ADOTTA ANCHE TU UN GIANGI" lui capirà e da quel momento sarete grandi amici. baby e francesco

Siamo tornati per la terza volta nel 2009, e come sempre ne siamo rimasti entusiasti. partiamo da malpensa il 21 e naturalmente la neve blocca tutto. devo dire che l'assistenza going in questo caso non è solo deficitaria è inesistente!!! ci hanno tenuto in ballo fino alle 4 del mattino del 22/12 per poi dirci "signori riprendetevi i bagagli e ci vediamo alle 23. arrivederci"... assurdo e impensabile, come assurdo e impensabile che a malpensa aereporto fino alle 6 del mattino non c'era un bar aperto. la sera del 22 poi per partire una pena, e l'aereo decolla finalmente alle 2.10 del 23/12, facendoci perdere così 2 giorni di vacanza su sette. per fortuna arrivati al villaggio abbiamo due piacevoli sorprese, la prima che è cambiata la direzione e vi assicuro che si vede la differenza, persone affabili e disponibili che hanno dato un nuovo indirizzo a tutto il villaggio. la seconda che anche l'animazione ( un complimento a Stefano, è un grande) è cambiata e siamo saliti di qualche gradino rispetto alla precedente. leggendo le recensioni sottoriportate non riesco a capire certe cose: la corrente elettrica: è dai primi di dicembre che mancava per cui bastava fare una qualsiasi ricerca in internet per saperlo, che manchi dalle 2 alle 5.30 vabbene, non era poi così caldo da essere insopportabile, non c'erano così tante zanzare da morire, e la pulizia delle stanze, secondo il mio personale parere, era più che buona. assenza di acqua? mai avuto questo problema, bastava chiederla. alimenti deperiti? ma dove? abbiamo fatto un pranzo di natale più che ottimo..io ero nelle stanza "ocean view" e ci stavo benissimo. scarafaggi? non ne ho visto uno in praticamente oltre un mese che sono stato al kiwengwa. i beach boys che ti assillano? è vero il primo giorno, poi ti conoscono sanno che non vuoi essere disturbato, se parli con loro e non li tratti da "pezzenti" o da "mendicanti" ti diventano amici, fanno anche quattro passi con te parlando del più o del meno senza tentare di venderti qualche cosa, e considerate che quello che loro guadagnano vendendoti una statuina, un braccialetto, una gita gli serve per mangiare. provate con edoardo, con il sindaco, con aliboni e vedrete... le mareee ? esistono da sempre, quando nel catalogo si legge di una marea di 3.5 metri che cosa potete pensare? di trovare la spiaggia di riccione ( riprendendo altre recensioni.. )? se la sabbia è fine come borotalco come si può pensare che l'acqua sia limpida magari come in sardegna dove la sabbia è fatta di sassi? ma provate a guardare il colore che prende all'alba, o in certi momenti del pomeriggio.. signori siamo in africa, in una isola che ha cominciato da 15 anni a conoscere un po' di sviluppo, adeguatevi: vi divertirete, vi piacerà, ve ne innamorerete, parlate con i ragazzi come se fossero dei vostri amici, riceverete molto, prendete in braccio un bambino e non riuscirete più a scordare i suoi occhi o il suo sorriso.
poi prendetevela con la going se vi lascia in aereoporto per 26 ore senza assistenza, con malpensa se non tiene un bar aperto per tutta la notte, con l'eurofly se prima delle 18 del gg successivo alla partenza non vi dà un buono pasto nè una coperta per dormire, ma non prendetevela con l'africa per come è, fate a meno di andarci che è meglio...

Sono appena rientrato da una settimana di vacanza al Kiwengwa. Nonostante sia stato molto sfortunato perchè s'è rotto il generatore del villaggio e quindi gli ultimi due giorni ci hanno spostato in un'altra struttura devo dire che la struttura è fantastica, lo staff eccezzionale e la location è da urlo.

Io sono una persona molto esigente, pignola e schizzinosa per cui se è piaciuto a me piacerà a tutti:)

noi ci siamo andati la prima volta a marzo, ce ne siamo innamorati, siamo tornati a ottobre e adesso ce ne tornermo per natale. stesso posto, stesso villaggio. il mal d'africa esiste evidentemente. il villaggio è carino, piccolo (107 camere) e vi consiglio il bungalow vista mare. costa un po' di più ma ne vale la pena alla mattina aprire gli occhi e vedere l'alba sull'oceano senza aver niente davanti. il villaggio è carino, il cuoco italiano e devo fargli i complimenti, l'animazione forse non è il massimo ma a noi non interessava per cui è andata bene così. la spiaggia: risente delle maree e del fatto che davanti c'è la barriera e quindi con le basse maree (anche 3.5 mt. di dislivello) la spiaggia si allunga. è vero che dipende molto dalla luna. ad ottobre siamo stati 2 settimane e la luna è cambiata proprio a metà della vacanza: la spiaggia era completamente diversa da una settimana all'altra. un ultimo discorso sulle escursioni: fidatevi dei beach boys, sono bravi, professionali e vi portano a vedere posti per i quali vale la pena di spendere un pochi di dollari o euro... un grazie ad Edoardo (non è il suo nome, si chiama Sabri), ma tutti si danno un nome italiano, che ci ha accompagnati nelle nostre escursioni: sempre disponibile, simpatico, attento alle nostre esigenze. non vediamo l'ora di ripartire lunedì per tornare. un ultimo discorso, se volete portate penne, matite, quaderni, magliette, giochi per i bambini e per la scuola del vicino villaggio. NON date caramelle ai bambini, gli rovinate esclusivamente i denti e lì dentisti non ce ne sono, e non pensate nemmeno "tanto è una sola", pensate a quanti turisti possono pensare la stessa cosa.

Sono partita senza aspettative per questo mio primo viaggio in posti così lontani e mi sono trovata in lacrime al momento del ritorno.
Una parte del mio cuore è rimasta senz’altro là, ho passato la settimana più ricca di emozioni della mia vita.
Partendo dalla pace che ti regala Zanzibar in quanto posto meraviglioso per il mare,la sabbia, i colori, la natura, gli odori, il rumore delle onde dell’oceano che diventano il ritmo del tuo cuore, passando al coinvolgimento e agli attimi di divertimento allo stato puro di tutto lo staff di animazione, ai momenti toccanti della visita al villaggio dei pescatori che ti mette davanti la cruda realtà della vita della gente locale, alla poesia di Nakupenda favolosa striscia di sabbia corallina nel mezzo dell’Oceano Indiano, all’allegria innata dei Zanzibarini, la loro meravigliosa spontaneità e il godersi semplicemente la vita, ai Masai della spiaggia, piacevole parlare con loro e vederli giocare a calcio, uno dei più bei momenti il loro spettacolo nel teatro del villaggio, ragazzi senza tempo…. Non vorresti più andartene…
Bello spogliarsi del meccanismo in cui siamo incastrati nella vita quotidiana e trovarsi nudi in balia di se stessi, sconvolgente.
Una cosa che mi ha sorpreso è che tantissima gente autoctona del posto parla l’italiano, questo garantisce loro la possibilità di vivere di turismo visto che l’isola non offre possibilità di lavoro, tranne che per la pesca e l’agricoltura quando non c’è la siccità.
Il servizio offerto dal villaggio è ottimo in quanto a pulizie, cucina e infinita cortesia e disponibilità del personale.
La location del pontile, ristorante-discoteca in mezzo all’ oceano, è molto suggestiva, il lunedì sera, dopo la Kiwenga Cup, è aperto anche agli altri villaggi.
Per quanto riguarda i Beach Boys basta rifiutare i loro servizi che ti lasciano in pace; inoltre ho parlato con gente che è andata con loro a fare le escursioni e, oltre a pagare poco, si è trovata bene.
Un ringraziamento allo staff di animazione: coinvolgente al punto giusto, neanche te ne accorgi che ti ritrovi a ballare, scherzare, ridere e ancora ridere, muoverti, giocare a beach volley e magari vincere la Kiwenga Cup (che giornata!!! olè)…Stefano, il capo animazione, una persona fantastica, vita vissuta allo stato puro, di quelle che quando le incontri ti lasciano qualcosa, Nino vivace e gentile al tempo stesso, e a seguire Luca, Saidu, il simpatico Mario Ciccio Panda PB Piano Bar, Fabio il fotografo che ha reso molto bello il momento della visita al villaggio dei pescatori, Morena e l’ultimo arrivato il dj Davide… Grazie a tutti.
Che dire? Che con le mie parole ho raccontato solo un’ infinitesima parte di quello che ho vissuto. Che quando ritorni a casa non hai altro pensiero se non quello di ritornare, e che comunque NE E’ VALSA LA PENA!!!!